L’applicazione della polisonnografia ha reso possibile la descrizione dell’architettura del Sonno e la distinzione dei 3 diversi stadi comportamentali che si alternano durante le ore notturne di una persona: la Veglia, il Sonno N-Rem e il Sonno Rem.
La ricerca oggi è in grado di affermare che il cervello durante il Sonno è tutt’altro che a riposo, infatti, ha un’attività piuttosto intensa e differenziata nelle diverse fasi REM e N-REM e che la sua attività metabolica è superiore allo stato di veglia come documentato dal maggior consumo di ossigeno.
Non si conoscono ancora nel dettaglio tutte le particolari funzioni svolte dal Sonno anche se tra la Comunità Scientifica c’è grande consenso sulla grande importanza che svolge il Sonno per favorire l’equilibrio della Persona. Anche se rispondere alla domanda del perchè si dorme non è ancora possibile in maniera dettagliata, la ricerca oggi risponde a molte delle domande sulle funzioni che il Sonno ricopre nella nostra vita. Durante il Sonno è certo che il corpo riposa e la mente ripulisce ed elimina scorie e materiali inquinanti tanto da assumere una funzione ecologica. Le funzioni mentali si ricaricano le informazioni vengono selezionate e consolidate, si attiva la funzione di termoregolazione corporea, si attiva la funzione immunologica.
Qualunque sia la ragione del dormire, è evidente che il sonno è necessario per vivere bene per garantire il funzionamento del corpo e della nostra mente per la nostra sicurezza e per garantirci uno stato di equilibrio tra corpo mente e spirito.
Un sonno regolare è utile per favorire il giusto funzionamento dell’organismo e per una buona qualità della vita. L’organismo ha bisogno di pause e di riposo per poter svolgere le sue attività e dormire bene è fondamentale per favorire le relazioni sociali, favorire un buon’umore e mantenere un buon equilibrio dei livelli di ansia e irritabilità. Tutti sappiamo come dopo una bella dormita migliorano durante il giorno le nostre performance fisiche, la resistenza allo stress e il modo in cui rispondiamo ad eventuali malesseri.
I bambini necessitano di più ore di riposo rispetto agli adulti uno dei motivi è che durante il sonno l’organismo produce ormoni necessari alla crescita; il raggiungimento di un ritmo adeguato con il regolare susseguirsi delle fasi e degli stadi del sonno in loro è graduale e alterazioni del ritmo sonno-veglia possono avere ricadute negative sui processi cognitivi oltre che relazionali (iperattività, ipereccitabilità, capricci, crisi di pianto). Molti studi hanno dimostrato che problemi con il sonno nel bambino sono causa di insuccesso scolastico e di comportamenti non idonei. Tutto questo nel bambino può predisporre e creare le condizioni per diventare da grande un adulto con problemi di sonno.